Philip Giordano Kaguyahime, Principessa Splendente

20,00

Una leggenda giapponese dipinta da uno dei maggiori illustratori contemporanei.
Una bellissima principessa figlia della luna, desiderata da molti principi ed una serie di durissime prove per averla in moglie. Un amore impossibile con un finale struggente da cui prenderà nome il monte Fuji.
Un universo onirico e lunare popolato da spiriti che affascina grandi e piccini.
Libro vincitore del Bologna Children’s Book Fair 2010.

E solo fino al 7 gennaio, il leporello in lingua giapponese in omaggio!

Pagine
38
Formato
23,3 X 27
Rilegatura
Brossura filo refe
Illustrazioni
Colore
Lavorazioni speciali
Fustella
ISBN
978-88-945566-1-2
Collana
Ivory
Data di pubblicazione
04/08/2021

Recensioni

Una storia la cui semplicità ha il sapore della perfezione, che Giordano illustra mescolando l’iconografia giapponese – draghi, vestiti tradizionali, fiori – a un enorme quantità di creature meravigliose, che affollano la pagina e che rifrangono la storia come un prisma. È l’arte di Giordano, un’arte lenta, in cui nessun dettaglio è lasciato al caso.

Marta Olivi in Critica Letteraria

Il mondo raccontato in Kaguyahime, Principessa Splendente, è un universo lunare popolato di spiriti. Il disegno onirico di Giordano restituisce a questa leggenda il sapore del mito. Le illustrazioni ricordano in qualche modo quelle de La città incantata di Hayao Miyazaki.

Giulia Faggioli in Il Bosone

L'EXTRA IN OMAGGIO

Il segnalibro di un formato di 10 x 6 cm, stampato su carta Fedrigoni Arena Ivory Rough, ritrae e ricostruisce uno dei personaggi presenti all’interno dell’albo di Principessa Splendente: il drago. Diversamente dall’albo, dove lo scoprirete pezzo dopo pezzo scorrendo le pagine di questa splendida leggenda, qui, lo potrete ammirare in tutta la sua magnificenza, le tavole riunite.

L'autore

Philip Giordano (1980), illustratore internazionalmente pluripremiato e pluritradotto, numerose le sue pubblicazioni di libri per l’infanzia in Italia presso TopiPittori, Lapis, Zoolibri. Collabora inoltre con riviste, musei e fondazioni di fama internazionale. Attualmente vive e lavora in Giappone.

Dal «Taketori monogatari» a «La Principessa Splendente»

A volte è difficile capire perché certi libri non sono mai stati pubblicati.

Kaguyahime, Principessa Splendente di Philip Giordano è un’esplosione di colori e di emozione, un capolavoro per grandi e piccoli che sa riassumere in poche pagine una delle storie più celebri del Giappone, quella del Taketori monogatari (Storia di un tagliabambù).

Il Taketori monogatari (竹取物語) è la trasposizione di un’antichissima leggenda giapponese, che racconta la storia di una piccola bambina, figlia della luna, nata da una pianta di bambù e poi cresciuta come loro figlia da un vecchio tagliatore di bambù e la moglie. Il suo autore è sconosciuto, ma si sa che la stesura della storia risale al lontano X secolo, la quale fissò la tipica struttura narrativa che caratterizzerà per secoli la prosa giapponese. La prima edizione italiana di questo racconto si ebbe nel 1994 da Marsilio, e nel 2020 ha raggiunto l’undicesima edizione!

Forse non tutti lo sanno, ma la celebrità di questa leggenda è tale che nel 2013 lo studio Ghibli ne propose una rivisitazione animata realizzata dal maestro Isao Takahata. Suo ultimo capolavoro prima della morte sopraggiunta nel 2018. La storia della Principessa Splendente è un film d’animazione interamente disegnato a mano e il piacere estetico suscitato fotogramma dopo fotogramma lo rende, forse, la sua opera più intensa. Ne raccomandiamo assolutamente la visione, ma non prima di averne pregustato l’aurea divina e lunare, leggendo la versione di questa antica leggenda proposta ancor prima dello Studio Ghibli, nel 2010, dal nostro Philip Giordano!

Ficcando il naso nella bottega di Philip Giordano – Intervista con l'autore

 

L’ARTdirector mi ha confidato che prima di conoscermi, vedendo le illustrazioni ha pensato che fossi un’anziana e raffinata signora di origine asiatica!

La prima fonte d’ispirazione è un mangaka e animatore, il sommo maestro Miyazaki.  Ho visto il primo cortometraggio prodotto dallo studio Ghibli a cinque anni, ed è stata come una grande esplosione dentro la mia mente di bambino. Si trattava di “Nausicaä della Valle del vento”, il prototipo di eroina alla quale volevo da subito assomigliare.

Ho scelto la tecnica pittorica perché ho voluto mantenere un collegamento con le tavole che mi hanno permesso di vincere il premio SM e portato al libro. Si tratta di acrilico su tavole di legno. Strati e strati di acrilico vengono  sovrapposti e poi fatti riemergere con incisioni e carta abrasiva. I dettagli, come i visi dei personaggi sono resi con la tecnica delle velature. Alcuni particolari sono realizzati a matita e collage.

Ho scoperto che Kaguyahime ha origini tibetane; ha poi viaggiato verso la Cina,  Corea e infine ha raggiunto il Giappone. C’è  un profondo significato buddista in Kaguyahime.

 

Quelli di WoM si sono intrufolati nel magico mondo di Philip Giordano e ne hanno approfittato per porgli qualche domanda su Kaguyahime, Principessa Splendente e farsi svelare qualche curiosità sulle sue fonti d’ispirazione. Leggi l’intera intervista sul nostro l’αperiodico.
Grazie a Philip per averci aperto le porte del suo splendido laboratorio!

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